It is very easy to meet Italians that love to sing, whether it is while they drive or are cooking or even during their daily activities. Just as dancing embodies a strong Italian tradition, singing does as well. Let’s take a look at the different Italian musical genres, how they were born, and how they are deeply rooted in our culture.
Lyrical Opera began during the 16th and 17th centuries, where it was incorporated to different situations such as in scenic representations, orchestra music, dance choreography, and in canto song. In each story, the scene environment is the foundation, placing the story in a well-organized theatrical scene. Then, the orchestra accompanies the scenography. Combined with the lyrical song, the music recounts the opera story. The singers are dressed in clothing that represents the time period appropriate for the story. Lastly, the choreography corresponds to the music, the lyrics, the time period, and continues the story. Vocal quality is fundamental for a successful lyrical opera story.
When speaking about Italian Opera, it is essential to look at Recitative and Aria. The recitative links the music with the words. The words, therefore, seem to be recited to help the narrative be understood clearly by its viewers. The aria is a sung excerpt where the lyrics prevail over the lyrical words. With the aria, the lyrical singers can fully boast their opera singing skills.
There are many Italian opera composers that are deemed the best such as Giuseppe Verdi, Gioacchino Rossini, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, and Giacomo Puccini.
Giuseppe Verdi is one of the most important and popular composers of Italian opera. He is so well-respected that his image was on the Italian lira, the former Italian currency. Some of his most famous Italian lyrics that are always remembered are: “Il Nabucco,” with his “Va Pensiero.” The opera was in the theatres in 1842 and has been redone 57 times. Some of his other well-known operas are: “Il Rigoletto” (1851), “Il Trovatore” (1853) and “La Traviata” (1853).
Gioacchino Rossini is most well-known for his “Il Barbiere di Siviglia.” His style, Rossiniano, is known for an orchestra crescendo of one repeated phrase. Other operas by Rossini that are well-known and well-respected are “L’Italiana in Algeri” (1813), “La Gazza Ladra” (1817), “La Cerentola” (1817), and “Il Turco in Italia” (1814).
Vincenzo Bellini, at the young age of 14, was a talented lyrical opera composer. His famous operas are “La Sonnambula” (1813), “Norma” (1831) and “I Puritani” (1835). His face was also immortalized, like Verdi, on the Italian lira.
Gaetano Donizetto became famous for his musical stories. He wrote more than 70 lyrical opera compositions. He is known for both chamber and sacred music. His most important and popular lyrical operas are “L’Elisir d’Amore” (1832), “Don Pasquale” (1843), “Lucia e Lammermoor” (1835), “Anna Bolena” (1830), and “Maria Stuarda” (1834).
Giacomo Puccini was the most analytical of the lyrical Italian opera composers. He enriched his operas with a sense of realism. His operas were characterized by his telling the story through melodrama. His famous operas are “La Bohème” (1896), “La Tosca” (1900), “Madama Butterfly” (1903), and “La Turandot” (1926). “La Turandot” was never completed because unfortunately Puccini died before he finished it. The opera, therefore, was completed with various endings.
There are other great and important Italian opera composers. We have and had many lyrical opera singers. We will talk about these composers in future articles.
La Musica
È molto facile incontrare italiani che cantano, mentre guidano cucinano o durante altre attività quotidiane.
Come il ballo anche la musica racchiude in sé una tradizione italiana molto forte. Vediamo quali sono i diversi generi musicali italiani, come nascono e come si sono radicati all’interno della nostra cultura.
L’Opera Lirica nasce tra i secoli VXI e XVII in essa interagiscono insieme diverse situazioni; la rappresentazione scenica, l’orchestra, la coreografia e il canto. Alla base troviamo una storia che viene messa in scena in un teatro ben organizzato nella scenografia, l’orchestra accompagna con la musica la storia che viene cantata dai cantanti lirici vestiti secondo il periodo della storia raccontata e messa in atto con una buona coreografia. La qualità vocale dei cantanti è una delle parti fondamentali per la buona riuscita di una rappresentazione d’opera lirica.
Alla base dell’Opera Italiana ritroviamo il Recitativo e l’Aria. Nel Recitativo la musica è strettamente legata alle parole, le parole, quindi, sembrano recitate per far capire al pubblico la storia raccontata. L’Aria è un brano cantato dove la musica prevale sulle parole. Con l’Aria il cantante lirico può rappresentare pienamente tutta la sua bravura.
In Italia possiamo vantare moltissimi compositori: Giuseppe Verdi, Gioacchino Rossini, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti e Giacomo Puccini solo per citarne alcuni.
Giuseppe Verdi è tra i compositori più importanti e popolari dell’opera Italiana tant’è che la sua immagine è stata riportata sulle lire italiane (la moneta corrente in Italia prima dell’euro). Tra le sue opere liriche più famose possiamo ricordare: Il Nabucco, con il suo “Va Pensiero”. L’opera andò in scena nel 1842 e fu replicata per ben cinquantasette volte. Questa è tra le opere più conosciute di Verdi insieme alla triade di opere: Il Rigoletto (1851), Il Trovatore (1853) La Traviata (1853).
Gioacchino Rossini, con lui nasce lo stile Rossiniano rappresentato dal crescendo orchestrale su di una frase ripetuta, si può notare questo, nella sua opera più cantata e famosa: Il barbiere di Siviglia. Altre sue opere da ricordare: L’italiana in Algeri (1813), La gazza ladra (1817), La Cenerentola (1817) e Il turco in Italia (1814).
Vincenzo Bellini dimostrò la sua inclinazione all’opera lirica già all’età di 14 anni tra le sue opere più famose giunte fino ai giorni nostri ricordiamo: La sonnambula (1831), Norma (1831) e I Puritani (1835). Anche l’immagine di Bellini come quella di Verdi è stata riportata sulle lire italiane.
Gaetano Donizetti è divenuto famoso nella storia della musica italiana per aver scritto più di settanta composizioni tra opere liriche, musica da camera e musica sacra. Tra le sue opere liriche più importanti troviamo: L’elisir d’amore (1832), Don Pasquale (1843), Lucia e Lammermoor (1835), Anna Bolena (1830) e Maria Stuarda (1834).
Giacomo Puccini il compositore più incisivo nell’opera lirica italiana che l’ha arricchita riempiendola di verismo. Le sue opere sono caratterizzate dal melodramma ricordiamo: La Bohème (1896), La Tosca (1900), Madama Butterfly (1903) La Turandot (1926) questa opera fu incompiuta perché Puccini venne a mancare, l’opera quindi, venne completata con finali diversi.
Oltre a questi grandi e importanti compositori in Italia abbiamo e abbiamo avuto molti cantanti di opera lirica di cui parleremo la prossima volta.
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