Venice’s Marco Polo airport was forced to close briefly last month after an unusually large number of seagulls “invaded” the runway, leading flights to be delayed or redirected. Various tools were deployed to ward off the gulls, including a falconer and an acoustic deterrent, according to Save, the airport’s management company. “When the problem was discovered, the usual activities necessary to guarantee full safety for passengers and operators began,” the company said, underlining that the deterrents used “respect the fauna while guaranteeing safety at the same time”. One of the redirected flights, which had been returning to Venice from Rome, was carrying the president of the Veneto region, Luca Zaia. The flight circled for about 25 minutes before being redirected to Trieste, according to reports in the Italian press. Zaia reportedly said that about 200 gulls had blocked the runway. Venice is as renowned for seagulls as it is for gondolas, canals and St Mark’s Square. Their presence has become increasingly problematic in recent years, however, as they snatch food away from visitors. In one incident last year, a gull grabbed an ice-cream from a tourist as she walked across St Mark’s Square. Entertaining though the scene was for onlookers, some hoteliers were so frustrated that they equipped their guests with water pistols to fire birds. In the past, some hoteliers have tried falconers to hunt the gulls, but calling upon their services every day proved to be expensive.
Il mese scorso, l'Aeroporto Marco Polo a Venezia ha dovuto chiudere dopo che un stormo di gabbiani ha invaso la pista. C’erano numerosi voli che sono stati ritardati o indirizzati su altri aeroporti. I lavoratori hanno provato diversi modi di spaventare gli uccelli ma hanno avuto poco successo. Hanno provato a usare i falchi e un suono acustico ma niente ha aiutato. Secondo un manager dell’aeroporto la priorità era la sicurezza dei voli ed i passeggeri, ma anche non ferire i gabbiani. Un volo è stato reindirizzato anche al presidente del Veneto, Luca Zaia. Il volo da Roma per Venezia è dovuto atterrare a Trieste dopo 25 minuti girando attorno l’aeroporto di Venezia. Zaia ha raccontato che ci sono stati almeno 200 uccelli sulla pista. Venezia è sempre conosciuta per le gondole, i canali, la piazza San Marco e per gli uccelli. Tuttavia, questi uccelli sono diventati un gran problema per i veneziani. Uno dei problemi è che rubano il cibo alle persone. Una volta, un gabbiano ha preso il gelato completo di una persona che camminava per la piazza. Anche se può essere comico quando i gabbiani prendono il cibo, è una cosa frustrante per tante persone. Ci sono degli alberghi che hanno fornito pistole ad acqua ai turisti per allontanare gli uccelli. Altri hotel hanno usato i falconieri per cacciare gli uccelli ma questo servizio per molti costa tanto.