Sicily, Agrigento is now grappling with severe water shortages

Agrigento, a historic city perched on a hill in Sicily, known for its Valley of the Temples, is now grappling with severe water shortages. The ancient and modern aqueduct systems that once reliably supplied water are now running dry, forcing small hotels and  guesthouses to turn tourists away. These establishments cannot guarantee basic amenities like functioning toilets and showers due to the water crisis. In February, Sicily declared a state of emergency and began enforcing water restrictions amid a relentless drought. The region’s leaky, aging infrastructure has exacerbated the problem, impacting both tourism and agriculture, two critical sectors of Sicily’s economy. Over one million residents across 93 communities are now subject to water rationing, with some required to cut water usage by up to 45 percent. In many areas, taps run dry according to a strict schedule, and the water supply is shut off completely overnight. Tourists are now questioning whether to visit affected areas, with travel forums and review sites reflecting concerns about water shortages. Hotels are preemptively warning clients and assisting them in rebooking to less affected parts of the island. The Sicilian regional government has requested subsidies from Rome to import water from the mainland, but no concrete plans have been announced.

Agrigento, storica città della Sicilia nota per la Valle dei Templi, soffre la mancanza d'acqua. Gli acquedotti che forniscono acqua alla città si stanno prosciugando tanto che molti piccoli alberghi e pensioni devono chiudere. Questi luoghi non possono garantire il funzionamento dei bagni. A febbraio, la Sicilia ha dichiarato lo stato di emergenza e ha obbligato le restrizioni sull’uso dell’acqua perché la siccità è molto grave. Agrigento, in particolare, non ha le infrastrutture per resistere alla siccità. L'agricoltura e il turismo, che sono i due fattori più importanti dell'economia siciliana, stanno soffrendo di più. Più di un milione di residenti in 93 comunità in tutta la Sicilia devono razionare il loro consumo di acqua. In alcune comunità, la razione d'acqua deve essere almeno il 45% inferiore al normale. È diventato obbligatorio che durante la notte l'acqua è completamente chiusa. Alcune comunità richiedono anche di acqua chiusa durante il giorno secondo orari specifici. Per il turismo, questo è diventato un problema perché la carenza d’acqua non può sostenere l’arrivo di più persone sull’isola. I turisti scrivono recensioni dei loro viaggi menzionando la carenza e come questa ha influenzato i loro viaggi in Sicilia. Le recensioni anche avvisano di non andare. Gli hotel stanno avvertendo le prenotazioni che c'è questa carenza d'acqua e suggeriscono altri hotel nelle aree meno effetti. Il governo ha chiesto a Roma di importare acqua ma ancora non c'è un piano.