Museum officials are urging donations from private sectors to survive and develop. Government monies are not enough to safeguard and maintain various ancient ruins, artwork and palazzi. “Private donors and patronage, especially for restoration, continues to be needed,” said the Uffizi Galleries’ museum director Eike Schmidt. A 2014 law allows for 65 percent tax breaks for donations to help Italy’s public museums. Luxury goods maker Tod’s is paying the bill to clean the Colosseum while Fendi sponsored restoration of Rome’s Trevi Fountain.
Responsabili dei musei italiani esortano il settore privato a fare donazioni per la cultura ed il patrimonio storico e artistico italiano, giacché esse rappresentano una risorsa economica straordinaria in un momento di crisi e in una fase, per ora irreversibile, di mancanza di fondi e finanziamenti insufficienti a fare fronte ai costi di manutenzione del patrimonio artistico. “Il sostegno privato alle arti contina a rendersi necessario specialmente nell’ambito del restauro” ha dichiarato il nuovo Direttore del Museo degli Uffizi, Eike Schmidt. Il decreto legge ArtBonus approvato nel 2014 prevede la deducibilità del 65% delle donazioni devolute per il restauro di beni culturali pubblici, le biblioteche e gli archivi, gli investimenti dei teatri pubblici e delle fondazioni lirico sinfoniche. Il Gruppo Tod’s ha finanziato il restauro del Colosseo, mentre la casa di moda Fendi ha patrocinato quello della Fontana di Trevi.