An Italian man, dubbed Italy’s “most wanted mafioso,” was arrested at a hotel in Montevideo, Uruguay in early September. Rocco Morabito, who was described as a member of the ‘Ndrangheta, the Calabrian Mafia, and one of the top leaders in the “Africo Nuovo” clan has been wanted since 1995 on charges of belonging to a criminal organization devoted to international drug trafficking. Allegedly, Morabito was involved in the transport of drugs within Italy for sale in Milan as well as importing hundreds of kilos of cocaine from Brazil in the early ‘90s. The Uruguayan statement said that Morabito had been living in Punta del Este, a Uruguayan seaside resort, for 11 years and was discovered after enrolling his daughter in school under his own name. Police regularly detain members of Italy’s mafia abroad as they hide in plain sight. In July of this year, 13 others were arrested in Barcelona as a part of a major Europe-wide sting.
È stato arrestato in Uruguay, dopo una lunga latitanza, il boss della ‘ndrangheta (la mafia calabrese) Rocco Morabito, considerato da tempo uno dei capi della cosca di Africo Nuovo. Noto come “il re della cocaina milanese”, il mafioso era ricercato dal 1995 per narcotraffico con l’accusa di far parte di un’organizzazione criminale per la quale organizzava il trasporto della droga in Italia e la distribuzione a Milano, ed il traffico di centinaia di chilogammi di cocaina dal Brasile già nei primi anni ’90. La notizia è stata diffusa dal ministero degli Interni uruguayano che conferma che Morabito viveva a Punta del Este da undici anni. Si sospettava che fosse fuggito in Brasile ma le indagini in Uruguay erano scattate sei mesi fa, dopo che aveva iscritto una figlia a scuola sotto il suo vero nome. Lo scorso luglio, sono stati altri effettuati 13 altri arresti a Barcellona nell’ambito di una mega-operazione anti-narcotrafficanti in Europa.