Ski resorts in northern Italy's Lombardy region, the epicenter of the start of the coronavirus outbreak in Europe, were set to reopen (at press time) on February 15. Lombardy's decision came after ski slopes got the green light to reopen from the expert panel that advises central government on public health measures. As of February 15, ski slopes can reopen in regions designated 'yellow zones' under the nation's tiered system of coronavirus restrictions, according to the government's Technical Scientific Committee (CTS). It is the first time in the current winter season that skiing will be allowed anywhere in Italy, as slopes across the country have been closed since November under strict coronavirus measures. In Lombardy, the daily number of skiers will be limited to no more than 30 percent of the hourly capacity of cable cars and ski-lifts. The region plans to enforce a number of precautions to limit crowding on the slopes, including a cap on ski pass sales.
Le località sciistiche in Lombardia sono pronte per aprire. Malgrado il fatto che il nord della Lombardia sia stato l’epicentro del Coronavirus l’anno scorso, gli esperti e il governo locale hanno diminuito le restrizioni e le leggi riguardo la diffusione del virus. Le restrizioni ci saranno ancora, ma saranno più leggere. Sarà la prima volta di questa stagione invernale che le località saranno aperte. Le località, però, possono avere solo una capacità del 30% di sciatori ogni ora. Le piste da sci aperte saranno definite perché non possono usare tutte le piste. Anche l’uso delle sciovie sarà limitato. Per controllare i numeri di sciatori, le località sciistiche venderanno una quantità limitata di biglietti per quest’anno.