Tuscany is one of the regions most loved by Italians and foreigners. It boasts a splendid and fascinating hilly area, Val d'Orcia, many sunny cities overlooking the Tyrrhenian Sea and beautiful, ancient villages in the hinterland. And, with these gems, shines the great Tuscan cities: Florence, Lucca, Pisa, and Siena.
Lucca, just 50 miles from the capital of Tuscany, is an ancient city dating back to 180 B.C. The urban planning reveals an ancient chessboard, typical of all the ancient Roman cities, consisting of two axes N-S and W-E that intersect each other; the cardo and decumanus (the current Via Fillungo and Via Santa Croce) and a series of parallel streets which branch across the whole city. The Roman cities also had a central square called Foro (now Piazza San Michele in Foro) and an amphitheater which, at the time, was outside the ancient roman walls but today is perfectly integrated in the historic center.
Famous for its walls as it’s amongst the very few examples of fortification walls perfectly preserved and valued, Lucca, today, is a jewel of Tuscany that is worth a visit after spending a few days in the grandiose Florence. The 16th century walls enclose and delimit the historic center. Today, it’s possible to take a stroll on foot or by bicycle. The underground passages and the 12 ramparts and the six doors that allow access into the historic center reveal an ancient beauty that immediately brings to mind a time in which they were used for defensive purposes.
Lucca is also called "the city of a hundred churches" because there are, only in the historical center, many religious buildings. Some deconsecrated while others are destined for other uses; small and large churches of Lucca surprise the visitor in every corner.
The alleys, the historic shops and restaurants in the famous Via Fillungo and in the adjacent streets liven up the town that seems to have kept the composure and the greatness of the past years.
The Guinigi family were the first lords of the city of Lucca. Today, the Guinigi Tower, with trees on the top, is still the symbol of supremacy and the richness of this noble family which ruled over the city in the 15th century.
Over centuries, Lucca has always tried to strenuously retain its independence and, except for a few decades, this goal has made Lucca a city not easy to dominate.
In the first years of the XIX century, Elisa Baciocchi, Napoleon’s sister, was princess of the Duchy and subsequently, until 1820, the Borbone family ruled Lucca and, only in 1847, the duchy was annexed to the Grand Duchy of Tuscany. Today, at the memory of these dominations, you can admire Porta Elisa (door of the wall in S-E) and the sculptural group in the center of the current Piazza Napoleone that represents Maria Luisa of Borbone. The Palazzo Ducale, which overlooks the splendid square, has always been the huge political center of the city and today you can visit the apartments and boardrooms.
The oval Piazza Anfiteatro and the central Piazza San Michele are only some of the exceptional squares in this city. The Duomo, which preserves the monument to Ilaria del Carretto by Jacopo della Quercia dominates, instead, Piazza San Martino.
Big events and small markets liven up the streets and the palaces of this Tuscan jewel making the city a magical and welcoming place both for residents and tourists.
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Lucca
La Toscana, una delle regioni più amate dagli italiani e non solo, ha il privilegio di possedere una splendida e affascinante zona collinare “La Val D’Orcia”, tante soleggiate cittadine che si affacciano sul Mar Tirreno e uno scrigno di antichi borghi nell’entroterra. E oltre a queste gemme, splendono le grandi città toscane, Firenze, Lucca, Pisa e Siena.
Lucca, che dista 50 miglia dal capoluogo toscano, è un’antichissima città che affonda le sue origini nel 180 a.C. L’urbanistica rivela un’antica scacchiera, tipica di tutte le antiche città romane, costituita da due assi N-S e O –E che si intersecano: il Cardo e Il Decumano (le attuali Via Fillungo e Via Santa Croce) e una serie di vicoli paralleli che si ramificano in tutta la città. Romani erano anche il Foro centrale (l’attuale Piazza di San Michele in Foro) ed un Anfiteatro che all’ epoca era esterno alle antiche mura romane, ma che oggi è perfettamente integrato nel centro storico.
Famosissima per le sue Mura, tra i pochissimi esempi di fortificazione muraria perfettamente conservata e valorizzata, Lucca è oggi un gioiellino toscano che vale la pena visitare dopo aver trascorso qualche giorno nella grandiosa Firenze. Le Mura cinquecentesche, sono frutto di allargamenti e rifacimenti, ed oggi percorribili a piedi o in bicicletta, racchiudono e delimitano il centro storico. I sotterranei, i dodici baluardi e le sei porte che consentono l’accesso in città rivelano una bellezza antica che riporta immediatamente al tempo in cui erano utilizzate a scopo difensivo.
Lucca è detta anche “La città delle Cento Chiese” perché si contano nel solo centro storico moltissimi edifici religiosi. Alcune sconsacrate, altre adibite ad altro uso, le piccole e grandi Chiese di Lucca sorprendono il visitatore in ogni angolo.
I profumi, i negozietti storici e i ristoranti della famosa Via Fillungo e dei vicoli adiacenti ravvivano la città che sembra aver conservato la compostezza e la grandezza degli anni passati.
I Guinigi furono tra i primi Signori della Città di Lucca. Oggi la Torre Guinigi, alberata sulla cima, è ancora simbolo della supremazia e della ricchezza della nobile famiglia che nel Quattrocento governò sulla città.
Nel corso dei secoli Lucca ha sempre cercato di conservare strenuamente la sua indipendenza e tranne che per alcuni decenni quest’obiettivo l’ha resa una città non facile da dominare.
Nei primi anni del XIX secolo Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone, fu principessa del Ducato e successivamente, sino al 1820, i Borbone governarono su Lucca e, solo nel 1847, il Ducato fu annesso al Granducato di Toscana. Oggi, a memoria di queste dominazioni, si possono ammirare Porta Elisa a sud-est della cinta muraria e il gruppo scultoreo centrale dell’attuale Piazza Napoleone che rappresenta proprio Maria Luisa di Borbone. Il Palazzo Ducale, che si affaccia sulla grandiosa piazza, è sempre stato il nevralgico centro politico della città ed oggi è possibile visitarne gli appartamenti e le sale di rappresentanza.
L’ovale piazza Anfiteatro e la centrale Piazza San Michele sono solo alcune tra le piazze che rendono eccezionale questa città. Il Duomo, che conserva il monumento ad Ilaria del Carretto di Iacopo della Quercia domina, invece, su Piazza San Martino.
Grandi eventi e piccoli mercatini colorano le strade e le ville di questo scrigno toscano, rendendo la città un luogo magico e accogliente sia per i residenti che per i turisti.