The December 4 vote in Italy resulted in a new prime minister and cabinet team. Italy’s youngest premier ever, Matteo Renzi, resigned because his plan for an overhaul of the legislature was solidly rejected by nearly 60% of the voting populace. This paved the way for premier designate Paolo Gentiloni, who was asked by President Sergio Mattarella to form a new government with new parliamentary elections due by February 2018.
Gentiloni, 62, is expected to reshuffle the cabinet because his seat as former foreign minister needs to be filled. He was Minister of Foreign Affairs in the outgoing government, has appointed Angelino Alfano as his successor as head of the Ministry of Foreign Affairs & International Cooperation.
L’esito negativo del voto referendario dello scorso 4 dicembre in Italia ha portato alla nomina di un nuovo Presidente del Consiglio, che ha accettato l’incarico di formare il nuovo governo, conferitogli dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il PM uscente Matteo Renzi - il capo di governo più giovane nella storia dello Stato italiano - ha, infatti, rassegnato le proprie dimissioni e quelle dell’esecutivo da lui presieduto a seguito della sconfitta nel referendum costituzionale. Il 60% dei votanti ha respinto il testo di legge proposto dalla cosiddetta riforma Renzi-Boschi che mirava al superamento del bicameralismo paritario ed alla riduzione del numero dei parlamentari. L’uscita di Renzi ha significato l’assegnazione dell’incarico a Paolo Gentiloni, che dovrà traghettare il nuovo governo auspicabilmente fino alla prossima tornata di elezioni politiche del febbraio 2018. Gentiloni, 62, che è stato ministro degli Esteri nel governo uscente, ha nominato Angelino Alfano suo successore alla guida del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.