Rome has turned off its public drinking fountains to cope with a sever drought. A symbol of the city and a welcome source of refreshment for thousands of locals and tourists, Rome’s public drinking fountains are as emblematic as the Colosseum. However, the conservation of water is necessary to relieve the pressure on volcanic Lake Bracciano, north of the city and one of its principal water sources. The level of the lake had been falling for weeks as the city sucks vast quantities of fresh water from it. After the second hottest spring in 60 years and the driest in that same period, Italy has missed out on about one month’s worth of rainfall, leaving lakes and reservoirs severely depleted.
Il Comune di Roma ha temporaneamente sospeso (e poi riavviato) l’erogazione dell’acqua dalle fontanelle pubbliche per fronteggiare una forte siccità. I “nasoni” della Capitale - emblematici quanto il Colosseo - rappresentano un simbolo della città ed un gradito punto di ristoro per migliaia di residenti e turisti. Tuttavia, la conservazione dell’acqua si era resa necessaria per alleviare la pressione sul lago vulcanico di Bracciano, situato a Nord della città e che ne rappresenta una delle principali risorse idriche. Il livello del lago si è abbassato nel corso di molte settimane giacché la città assorbe una forte quantità di acqua fresca dal suo bacino. A seguito della seconda più calda primavera negli ultimi 60 anni e della più secca dello stesso periodo, l’Italia ha perso circa un mese di acqua piovana, lasciando seriamente impoveriti laghi e riserve naturali.