Domenico Lucano, the mayor of Riace, a small town in Calabria in southern Italy, was placed under house arrest for his alleged involvement in illegal “marriages of convenience” for immigration purposes. Lucano, who was named one of the world’s 50 greatest leaders by Fortune magazine in 2016, made headlines around the world for his unusual program that welcomed migrants to his town giving them abandoned homes and on-the-job training in hopes of rejuvenating the economy. The success of his program led to his title on Fortune’s list. Prosecutors say they have evidence proving that Lucano appeared to suggest marriage as a solution to immigration problems. While anti-immigration leaders support the charges, other government critics see Lucano has a humanitarian.
Domenico Lucano, il sindaco di Riace, una cittadina calabrese, è stato posto agli arresti domiciliari per il presunto coinvolgimento in “matrimoni di convenienza” illegali ai fini dell’immigrazione. Lucano, che è stato nominato tra i 50 più grandi leader del mondo dalla rivista Fortune nel 2016, ha fatto notizia per l’insolita iniziativa con cui accoglieva i migranti nella sua città dando loro case abbandonate e formazione sul lavoro nella speranza di rinvigorire l’economia locale. Il successo del suo programma ha portato all’inclusione del suo nome nella rivista Fortune. I pubblici ministeri dicono di avere prove che dimostrano che Lucano sembrava suggerire il matrimonio come una soluzione al problema dell’immigrazione. Mentre i leader anti-immigrazione sostengono le accuse, i critici dell’attuale governo approvano l’operato di Lucano per fini umanitari.