A submarine search for the remains of 24 American WWII soldiers whose amphibious vehicle sank in a storm on Italy’s Lake Garda was called off last month. A three-day expedition to find uniforms or remains of the men that drown on April 30, 1945 at the bottom of Italy’s largest lake was unsuccessful. Brett Phaneuf, co-founder of ProMare, a non-profit underwater archaeology foundation, told press that any remains were likely buried in the thick layer of sediment on the lake bottom.
L’operazione per recuperare i resti di 24 soldati americani deceduti durante la Seconda Guerra Mondiale quando il veicolo anfibio su cui si trovavano è affondato a causa del maltempo nel Lago di Garda, si è conclusa il mese scorso. Tre giorni di ricerca per individare sul fondale del lago più grande d’Italia le uniformi o i resti delle vittime del fatidico 30 aprile 1945, non hanno prodotto alcun risultato. Brett Phaneuf, co-fondatore di ProMare, una fondazione di archeologia subacquea senza scopo di lucro, ha dichiarato alla stampa che eventuali resti sono stati probabilmente sepolti nello spesso strato di sedimenti sul fondo del lago.