The Uffizi Gallery is demanding the return of a painting stolen by Nazi troops in 1943 that is now in the hands of a German family. The still life painting “Vase of Flowers” by Jan van Huysum was first displayed in the Florence museum in 1824. German troops stole the art work in 1943 as they retreated north. Intermediaries for the unidentified German family have demanded payment – which the Uffizi refuses – while Germany says a statute of limitations on crimes committed more that 30 years ago stops it from intervening. Eike Schmidt, head of the Uffizi Gallery and a German himself, has called on Germany to abolish the statute of limitations on works stolen by the Nazis so that art works can be returned to the rightful owners.
La Galleria degli Uffizi chiede il ritorno di un dipinto sottratto dalle truppe naziste nel 1943 e che si trova attualmente in una collezione privata tedesca nonostante le numerose richieste da parte delle autorità italiane. “Vaso di fiori”, una natura morta di Jan van Huysum fu esposto per la prima volta nel museo di Firenze nel 1824. Soldati dell’esercito tedesco in ritirata verso nord lo prelevarono insieme ad altre opere nel 1943. Gli intermediari della famiglia tedesca - di cui non si conosce l’identità - hanno chiesto senza successo che gli Uffizi paghino per la restituzione dell’opera, mentre le autorità tedesche affermano di non poter intervenire in virtù di una legge secondo cui il reato è ormai caduto in prescrizione. A lanciare l’appello affiché il dipinto venga finalmente restituito è stato lo stesso direttore tedesco degli Uffizi, Eike Schmidt, che auspica anche l’abolizione della prescrizione per le opere rubate durante il conflitto e fare in modo che esse possano cosi tornare ai loro legittimi proprietari.