Ogni estate, il Giro d’Italia attraversa il Paese. È la gara sportiva più conosciuta e uno dei più grandi eventi nel ciclismo. Il Giro iniziò nel 1909 e sono state più di 100 le edizioni è conosciuto come uno sport antico. Il Giro è nato quando il quotidiano ‘Gazzetta dello Sport’ doveva raccogliere abbonamenti e il colore delle sue pagine rosa fu prestato alla maglia dei vincitori del Giro. Da questa data il Giro ha corso ogni anno, interrompendosi solo durante le guerre mondiali. I tre grand tour di ciclismo professionali includono il Giro d’Italia, Tour de France, e la Vuelta a España ed ognuno include una pista di una distanza lunghissima di quasi 3500 chilometri con una varietà di difficoltà. Il Giro d’Italia è il primo dei tre grand tour, attraversa le Alpi e le Dolomiti e continua sulle Riviere Italiane, dura tre settimane in totale. Il Giro è molto difficile e tante volte ci sono ciclisti che non partecipano perché vogliono competere nel Tour de France che si correrà solo quattro settimane dopo. Dall'inizio la gara é stata vinta 41 volte da un Italiano.
Every spring, Italy is consumed by cycling fever as the Giro d'Italia speeds through the country. It is one of the world’s premier cycling competitions and one of the biggest events in the Italian sport calendar. The Giro has seen over 100 editions, beginning in 1909, preceded in antiquity only by the world-famous Tour de France. The Giro was started to drum up subscriptions for a newspaper, the Gazetta dello Sport, whose pink pages lent their color to the jersey worn by the race leader. It has run continuously since then, breaking only for the First and Second World Wars. Together with the Tour de France and Spain’s Vuelta a España, the Giro is one of the three grand tours of professional cycling — epic long-distance races that mark the pinnacle of the sport. As the first race in the calendar, the Giro is notorious for its variable spring weather and difficult Alpine climbs, which fall in the last week of this three-week long race. It is so notoriously difficult that the sport’s top competitors sometimes give it a pass to be in better shape for the Tour de France just four weeks later, often making for a more competitive race. It has been won by Italians 41 times. Each year, the Giro d’Italia follows a different path, engineered from classic cycling routes by race planners. Cyclists cover roughly 3,500 km over 21 stages of different lengths and difficulties, from the punishing peaks of the Dolomites to the breezy coastal roads of the Italian Riviera.