In Italy, eggs are traditionally presented as an Easter gift. Nowadays, "Easter eggs" are made of milk chocolate or dark chocolate and hide inside a small surprise for the youngest; however, in the past, they were simple eggs perhaps decorated with flowers and placed in a basket to be donated. While eggs embody the symbol of Christian rebirth, in reality Christianity borrowed such images from a variety of other sources. In fact, an egg has very ancient symbolic origins that developed over a long span of time and in different areas of the world.
It seems that the first nation to associate an egg with the celebration of Easter was Germany, where eggs were boiled first, then embellished with flowers and donated as an Easter gift; however, the symbolism of strong representative elements not associated with Easter has ancient origins as well; in Mesopotamia, for example, an egg was a symbol of life, and for pagan populations, it was a symbol of fertility and continuation of the Genesis. Ancient Romans used to say Omne vivum ex ovo, meaning "an entire life comes from an egg." The perfection of the egg’s circular shape itself was associated with the birth of everything. The practice of decorating and painting eggs as a good omen of birth originated with the Romans. Egyptians and Indians believed that the universe had been created by a large egg, and that the sky and the Earth were its two opposite ends. An egg was also associated with fertility rites. Even for the Chinese, the egg represented the perfection of the union between “Yin-Yang,” between “Earth and Heaven.” Even today, eggs are the symbol of a new spring season for Iranians and Greeks, and thus are gifted as a good wish for a new year. In Israel, they are a symbol of good luck, and customarily an egg is given to friends as a gift.
A Christian legend speaks of the miracle of the red eggs. It appears that while returning from the Holy Sepulcher before announcing the miracle of the resurrection of Christ to the disciples, Mary Magdalene came upon Peter, who did not believe the news, and said to her: “I will believe you only provided that the eggs you carry in your basket will turn red.” Legend says they did, and from then on the egg became a symbol of Christ’s resurrection from the grave to eternal life. Early Christians would celebrate Easter by donating eggs wrapped in leaves, while noble people used gold painted leaves. Today, children play with colored eggs on Easter Sunday. In Abruzzo, they also play a traditional game called “Mo 'chin latt,” in which each participant holds a hardboiled egg that taps against the others’. The winner is the child whose egg shell will remain intact. In France, Germany, and Austria, “egg picking” is a beloved game where competitors will let hard boiled eggs roll down a gentle hill, and the egg reaching the bottom with the fewer cracks will win the race. In Luxembourg, instead, each child is given a spoon with a boiled egg resting in it, and the child who will cross the finish line without letting the egg fall will be proclaimed winner.
Judging from this historical overview, we can conclude that the egg, thanks both to its spherical perfection as well as attribute as bearer of life, has always symbolized birth, rebirth, peace, and serenity throughout history. I wish you a happy Easter. May it be the best ever!
Pasqua e le sue uova
Per la Pasqua, in Italia, è buon uso regalare delle uova. Oggi le “uova di Pasqua” sono fatte di cioccolato al latte o fondente con il regalo all’interno per i più piccolini, ma in passato erano semplici uova magari ornate con qualche fiore ed inserite in un cesto per essere donate. L’uovo racchiude in sé il simbolo di rinascita cristiana, ma in realtà, la cristianità ha preso la rappresentazione dell’uovo da altre parti. L’uovo possiede in sé origini simboliche antichissime che si sono sviluppate in diverse epoche e in diverse località.
Pare che la Germania sia stato il primo paese ad aver avuto l’idea di associare l’uovo alla Pasqua. Proprio qui, infatti, l’uovo veniva bollito poi decorato con dei fiori e donato come regalo Pasquale. Le simbologie dell’uovo con elementi rappresentativi forti non associati alla Pasqua hanno comunque origini antichissime: Nella Mesopotamia l’uovo era simbolo della vita.
Per i Pagani l’uovo rappresentava un simbolo di fertilità e proseguo della genesi. Gli antichi Romani usavano dire: “Omne vivum ex ovo” – Tutto il vivere viene dall’uovo. Quindi la circolarità e la perfezione dell’uovo era associata alla nascita del tutto. Proprio dagli antichi romani, partirà la pratica di decorare e dipingere le uova come buon augurio di nascita.
Gli Egizi e gli Indiani credevano che l’universo si fosse formato da un grande uovo e che le due estremità di esso fossero il cielo-la terra, inoltre, l’uovo era associato a riti di fertilità Anche per i Cinesi, l’uovo rappresentava la perfezione dell’unione tra “Yin-Yang” – “la terra-il cielo”. Per i Persiani e Greci, ancora oggi, l’uovo rappresenta il simbolo di una nuova primavera e viene regalato proprio come augurio di un nuovo anno.
In Israele l’uovo è un simbolo di buon augurio e si usa donarlo agli amici o anche regalarlo per il compleanno.
Una legenda Cristina parla del miracolo delle uova rosse. Pare infatti che Maria Maddalena di ritorno dal Santo Sepolcro prima di annunciare il miracolo della resurrezione di Cristo ai discepoli si sia imbattuta sulla strada con Pietro, il quale non credette alla notizia di Maria Maddalena e le disse; “Ti crederò solo se le uova che porti nel tuo cesto si coloreranno di rosso” e così avvenne. Da qui l’uovo divenne il simbolo della resurrezione di Cristo dalla sua tomba alla vita eterna. La Pasqua celebrata dai primi Cristiani consisteva nel regalare le uova avvolte in foglie i nobili usavano le foglie pitturate d’oro.
Oggi il giorno di Pasqua si usa giocare con le uova colorate. In Abruzzo si gioca “ lu’ scucchia latt” che prevede che ogni partecipante abbia l’uovo sodo che picchietta insieme ad un’altra persona anch’essa con l’uovo sodo in mano vince la gara chi arriverà alla fine del gioco con l’uovo intatto. In Francia, Germania e Austria, “egg picking” è il gioco più amato, le persone tengono in mano un uovo sodo che lasciano rotolare nello stesso momento da una collinetta, l’uovo che arriverà alla fine con meno spaccature vincerà. In Lussemburgo, invece, si dona ad ogni bambino un cucchiaio su del quale viene riposto l’uovo sodo, il bambino che porterà l’uovo alla fine del percorso senza farlo cadere vincerà.
Da questo excursus storico possiamo concludere che l’uovo, con la sua perfezione sferica, e portatrice della vita, in qualsiasi paese e in qualsiasi periodo storico racchiude i simboli: di rinascita, di nascita, è un augurio di vita, di pace e serenità. Vi auguro una buona Pasqua che possa essere la migliore di sempre.