Mass departures of migrants from North Africa is constant and the Italian Navy and Coast Guard continue to rescue migrants desperate to reach Italy. In a recent mission, 2,700 boat migrants were rescued off the coast of Libya and 15 bodies were recovered. Italy’s navy and coast guard ships patrolling the Mediterranean Sea reported the migrants were saved from leaking, overcrowded rubber boats and other crafts. Assisting in the rescue were vessels manned by humanitarian groups and tug boat operators. This escape from Libya’s lawlessness has created a smugglers’ industry and is Europe’s worst migrant crisis since WWII. Italy’s Interior Ministry reported 93,000 people had arrived by the end of August.
Le migrazioni di massa dalle coste del Nord Africa sono un fenomeno ormai costante. La Marina Italiana coadiuvata dalla Guardia Costiera Italiana continua a soccorrere migranti che tentano disperatamente di raggiungere la penisola. NeI corso di una recente missione, 2.700 di essi sono stati tratti in salvo al largo delle coste libiche e 15 corpi senza vita sono stati recuperati. Motovedette ed imbarcazioni della Guardia Costiera che pattugliano il Mediterraneo hanno tratto in salvo immigrati stipati a bordo di natanti che imbarcavano acqua, gommoni ed altri tipi di fatiscenti imbarcazioni. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato anche rimorchiatori, imbarcazioni con a bordo volontari ed operatori umanitari. La situazione di assoluta illegalità in Libia ha prodotto una industria del contrabbando di migranti e la peggiore crisi migratoria in Europa dai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Il Ministero degli Interni ha riferito che sono stati registrati 93.000 sbarchi dalla fine di agosto.