Eight surviving panels of Piero della Francesca’s Augustinian altarpiece have been reassembled after 450 years, possibly solving one of its enduring mysteries. The celebrated polyptych was created by the early Italian Renaissance master specifically for the church of the Augustinians at Borgo San Sepolcro (now Sansepolcro) in his hometown near Arezzo and comprised 30 panels, the majority of which have gone missing. The eight known components of the artwork had been scattered across different locations since its dismemberment at the end of the 16th century. Throughout its history, several attempts by museums to reunite the dispersed panels from the original polyptych, located in five museums across Europe and the U.S., have been unsuccessful. Until Tuesday, when the Poldi Pezzoli Museum in Milan, thanks to loans from the UK, U.S., and Portugal, managed to reunite the eight known panels – combining their Saint Nicholas with the four from the Frick Collection in New York and those from the National Gallery in London, the National Gallery in Washington D.C., and the Museum of Ancient Art in Lisbon to exhibit them in the show Piero della Francesca and the Augustinian Polyptych Reunited. The director of the Poldi Pezzoli Museum, Alessandra Quarto, described the move as “the reunion of the century”. The exhibition showcases four sizeable panels of saints set against a striking blue background, with a blank space marking the absence of the central missing panel, lost for centuries without any known sketches or records detailing its subject.
Otto pannelli dell'altare di Piero della Francesca sono stati rimontati dopo 450 anni e questo rimontaggio ha rivelato i misteri di questo altare. L'altare fu creato durante la Rinascimento per la chiesa di Borgo San Sepolcro (chiamato oggi Sansepolcro) che fu dedicata agli Agostiniani. La chiesa si trova vicino ad Arezzo e ebbe originariamente più di 30 pannelli ma la maggior parte furono persi per molti anni. Gli otto componenti dell'opera d'arte sono stati sparsi in luoghi diversi da quando l'altare fu smontato nel XVI secolo. Molte volte, diversi musei in Europa e negli Stati Uniti hanno tentato di riunire tutti i pannelli ma non ci sono mai riusciti fino a un paio di settimane fa. Il Museo Poldi Pezzoli di Milano è finalmente riuscito a prendere e montare questi otto pannelli con un prestito di Regno Unito, Stati Uniti e Portogallo. I pannelli sono stati trovati dalla Frick Collection di New York, dalla National Gallery di Londra, dalla National Gallery di Washington D.C. e dal Museo di Arte Antica di Lisbona. I pannelli sono stati svelati in una mostra intitolata Piero della Francesca e l'Altare degli Agostiniani. Alessandro Quarto, direttore del Museo Poldi Pezzoli, ha detto che questa sarà l'unificazione del secolo. L'esposizione è composta da pannelli smontati insieme che mostrano alcuni santi. Al centro della mostra, c'è un pannello bianco e vuoto che simboleggia il pannello centrale ancora perso. Tutti i musei non hanno idea di dove si possa trovare questo pannello.