At press time, Italy had put into effect a new lockdown as the second coronavirus wave hit the country. In early November, Italy tallied its highest daily number of both infections and deaths. The country is under a 10 p.m. to 5 a.m. nationwide curfew with bars and restaurants closing at 6 p.m. Shopping centers have been closed on weekends, public transportation is capped at 50 percent capacity and many museums and galleries have closed again. The country has also been divided into red, orange and yellow “zones” according to their case numbers. Residents in “red zone” regions – Lombardy, Piedmont, Valle d’Aosta, and Calabria – may only leave home for necessities, health or work. Those in “orange zones” are banned from leaving their towns except for work or health reasons and bars and restaurants are open for takeout and delivery only. Other European countries such as France and Germany have also put forth stricter measures.
Da quando l’articolo è stato scritto, l’Italia sta nel mezzo del secondo lockdown a causa del COVID. Dal primo di novembre, l’Italia ha registrato numeri alti per entrambi le infezioni ed i morti. Dalle 22 alle 5, l’ italia ha messo il coprifuoco in tutto il Paese. I pub, i ristoranti, ed i bar devono chiudere alle 18 ogni sera. I centri commerciali sono chiusi durante i weekend. I trasporti pubblici permettono solo il 50% della capacità normale. I musei e le gallerie sono chiusi. L’italia ha diviso le regioni a seconda del colore che simboleggia le quantità delle infezioni. Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, e Calabria sono in rosso, il livello più alto. Il livello rosso significa che i cittadini possono uscire di casa per le necessità, per curarsi, o il lavoro. Le persone che risiedono in regioni in arancione possono uscire di casa per curarsi ed il lavoro. I ristoranti ed i bar sono aperti solo per asporto. Ci sono altri Paesi europei, come la Francia e la Germania che sono in lockdown.