At press time, Ryanair was threatening to cut more routes due to Italy’s flight price cap. "We have already reduced flights by 10 percent to Sardinia and we will do the same for Sicily this winter," O'Leary said early last month, amid an ongoing battle between budget airlines and the Italian government over a new law aimed at limiting air fares to and from the islands. "It is a stupid, idiotic decree, which will reduce flights by increasing fares," O'Leary said as he presented the company's winter routes, adding that it was "based on rubbish data." Ryanair, which has repeatedly criticized the move since it was first announced in August, had already announced an eight-percent reduction in services to and from the island region of Sardinia. "A reduction of almost 10 percent compared to the planned schedule is entirely linked to the Italian government's decree, which we consider totally illegal, and which will only have the effect of reducing connectivity," Ryanair Chief Commercial Officer Jason McGuinness told reporters. McGuinness appealed to Italy to "stop this decree law to avoid further irreparable damage and, instead, make Italy more competitive by removing the municipal surcharge tax from all the airports on the peninsula." Italy's government said the decree will clamp down on the use of algorithms to set flight prices, which have been blamed for soaring fares to the major islands. Flights between mainland Italy and the islands have repeatedly been flagged up by consumer groups as being overpriced, and airlines have long faced accusations of running a “price cartel”: something Ryanair has furiously denied.
Quando è stato scritto questo articolo, RyanAir, una compagnia aerea, ha minacciato di eliminare i voli per l'Italia. Secondo RyanAir i voli per la Sardegna sono già stati tagliati e si prevede di fare lo stesso anche per la Sicilia. Questa minaccia arriva dopo molti disaccordi tra le agenzie di volo che offrono voli economici e con il governo italiano. Il governo vuole ridurre i voli ma anche avere un tetto massimo di prezzo. Ad agosto, il governo italiano ha voluto limitare il numero di voli verso le isole ma RyanAir afferma che le quantità di voli sono un modo per avere tariffe basse. Con la riduzione del numero di voli, le tariffe dei voli possono aumentare molto. Un rappresentante di RyanAir, Michael O'Leary, ha affermato che il governo italiano sta utilizzando dati sbagliati per quanto riguarda gli itinerari per questo inverno. RyanAir continua a sostenere che questo decreto è del tutto illegale. Ridurre i voli del 10% secondo il decreto, ridurrà l’abilità di arrivare su queste isole, e dunque avrà più conseguenze di quanto il governo immagino. Jason McGuinness, direttore operativo di RyanAir, ha affermato che sarebbe meglio se l'Italia rimuovesse il sovrapprezzo che esiste in tutti gli aeroporti. Il governo risponde a questa proposta di decreto di controllare gli algoritmi utilizzati per determinare il prezzo di un volo soprattutto sulle isole. Secondo i consumatori, i voli dalla terraferma alle isole costano già molto e le agenzie di voli economici sono accusate di avere un’associazione illegale e RyanAir ha risolutamente negato questa pretesa